sabato 29 marzo 2014

Io… o meglio noi stiamo con la Tripaldi sindaco (e vi spiego perché)


Già vi immagino lì, tutti pronti a sparare, puntare il dito e dargli addosso all’ennesimo comunicattore. Ma se avete un attimo di pazienza e mi date un pochino di tempo che vi spiego. Tutto è nato da una serie di post sul mio blog (http://vincenzocapezzuto.blogspot.it/2014/03/youtube-nola-e-un-autogol-degno-di.html e http://vincenzocapezzuto.blogspot.it/2014/03/il-ciuccio-che-vola-e-altri-pensieri.html) nei quali affrontavo una serie di tematiche legate a politica, comunicazione etc etc. Devo ammetterlo, hanno pure avuto un discreto successo di pubblico (che onore, che onore per un metalmeccanico dell’informazione come me). Ma mai mi sarei aspettato che da ciò potesse nascere un’importante collaborazione professionale. E che spero si trasformi anche in una bella amicizia, magari meno “brillante e trasparente di un diamante”, ma quantomeno vero e sincera.  Tornando a noi. Vengo contatto dalla candidata a sindaco Mariafranca Tripaldi per un appuntamento: oggetto consulenza di comunicazione. Ci incontriamo, parliamo e affrontiamo vari temi e alla fine raggiungiamo un accordo. E allora pure io (e due miei colleghi, Antonio Laurino e Alessio Tufano con i quali tempo fa ho fondato una cooperativa) STIAMO CON LA TRIPALDI SINDACO.  Storia vera, reale. Esempio concreto (e no a chiacchiere) che non sempre servono gli amici degli amici per avere la possibilità (ovviamente remunerata) di mettersi in gioco e mostrare le proprie capacità professionali. Perché di questo si tratta. A Nola non mi è mai stato possibile. Vi assicuro ho chiesto e richiesto, ma le uniche proposte che mi sono arrivate sono state a costo zero (e in tutta onestà il volontariato lo si va a fare alla mensa fraterna). Professionalmente sono stato costretto a sbarcare verso altri lidi. Considerazioni queste che sono le stesse degli amici Antonio e Alessio. Tante pacche sulle spalle, tanti bravi ma di occasioni e opportunità neppure a parlarne (forse a pagarle chissà).


CONSIDERAZIONI PERSONALI. Da tutta questa storia, ne ho ricavato che: se si dice di voler cambiare le cose bisogna farlo con gesti concreti (e no la solita fuffa elettorale- che per tanti politici locali dura 365 giorni all'anno e pure di più - per quella ci saranno tempi e modi). Mariafranca ha dimostrato coi fatti (nel loro piccolo senza messaggi eclatanti o trionfalismi di sorta) quanto meno di essere una persona, una “politica”, che parla in maniera diversa e soprattutto agisce in maniera diversa. Pensate tutto ciò sia propaganda elettorale. Onestamente non saprei cosa replicare. Non so se Nola potrà, un giorno non lontano (per essere precisi il 25 maggio, capisc’ a me) cambiare oppure no. Per me (e come credo per i miei amici-colleghi Antonio e Alessio) qualcosa di concreto sta già accadendo. Ed è per questo che ribadiamo, urlando a gran voce, usando qualsiasi megafono reale e virtuale: NOI STIAMO CON LA TRIPALDI SINDACO!!!


PS: E comunque, per i più scettici, per coloro che se non vedono non credono ho conservato tutta la discussione da cui ha preso inizio questa avventura professionale.
                                                                PS 2: Attenzione, il blog non si fermerà. Tutt’altro. Certo, non potrò sbugiardare le “marachelle” comunicative per un ovvio conflitto deontologico e professionale, ma questo sito resterà attivo. Ho promesso un bel post al professore Pasciari e, considerato il luminare con cui dovrò confrontarmi, si dovrà studiare parecchio per non fare figure di merda…


PS3: E sempre una questione di onestà, umana e intellettuale… io per fortuna ancora posso guardami allo specchio (senza ricevere una sputazzata in faccia), qualcun altro non so… Chi ha orecchie per intendere, intenda.



Nessun commento:

Posta un commento