In attesa della prossima riapertura della Villa Comunale,
con abbattimento degli alberi a rischio e giostrine per bimbi in arrivo, o
meglio già arrivate e parcheggiati non mi ricordo dove (il Trombettiere di
corte però sicuro lo sa, chiedete a lui se interessati), vado da un po’ di
tempo pensando e ripensando alla perizia dell’agronomo Cardiello.
Come tutti i cittadini che amano Nola (e per questo ci hanno
pure la carta d’identità della nolanità) ben informati, anche io, che schifo la
mia città natale da profondo dell’animo, ho cominciato a interrogarmi sul
Cimitero. O per l’esattezza in merito all’area cimiteriale (cit. agronomo Cardiello).
Secondo un’attenta analisi dello stato vegetativo/fito-sanitario con
supercazzola prematurata rigorosamente senza scappellamento, risultano da abbattere
“30 alberi di alto fusto su 32 analizzati. Alberi divenuti instabili dopo varie
attività di cantiere e dopo la recisione delle radici a causa della costruzione
di nuove cappelle” (fonte nonsolonola.it).
Ordunque, ma questi alberi che fine hanno fatto? Saranno
crollati? Li avranno abbattuti? Avranno ripiantumato? E le giostrine?
Io è da almeno un mese o giù di lì che vado cercando, ma non
sono riuscito a trovare nessuna 'carta' in merito (solo un video). E quasi non volevo crederci. Ma può
mai essere che da 2 anni non si parla più degli alberi da abbattere (RISCHIO
CROLLO) al Cimitero. E va bene che la ci sta la gente morta… ma che mica li
vogliamo far morire una seconda volta ai nostri cari? Ho anche chiesto al gomblottista
numero 2, e in quel caso la risposta è stata: dalla perizia di Cardiello in poi
nessuno sa nulla, o meglio carte non ce ne sono.
Ma poiché la corte reale ci vuole troppo bene e la notte non
dorme per pensare al bene comune (anche se quello dei lacché e cicisbei è ancora
più comune) vuoi vedere che hanno fatto tutto in gran segreto? E che stanno
aspettando che uno scriva qualcosa in merito per metterlo a figura di merda? In
tal caso punto tutto sul fatto che non ci sono carte e soprattutto che, se viene
fatto qualcosa di buono (ma anche di cattivo) a Nola ma non ne parlano né il
Trombettiere di Corte né la principessa allora quella cosa non è stata fatta ma
ve la siete solo immaginati.
Resta il fatto che, stando alla perizia vangelo di Cardiello
quegli alberi vanno abbattuti (O NO?). In
teoria dovrebbero già essere stati abbattuti visto che non esistono (e a quanto
mi risulta non sono mai esistiti) procedimenti giudiziari in atto in merito
alla vicenda.
E allora la domanda, come sovente in certi casi, nasce
shpontanea: all'ombra de cipressi malati e dentro l'urne, ma soprattutto senza
giostrine da piantumare, è forse il sonno della morte men duro?
Shpontanea anche la risposta, che arriva diettamente dall’oltretomba:
non pregate per noi, siamo già morti.
IL VIDEO, GEREMIA
BIANCARDI E LA FACCIA DI CARDIELLO. Qualcosa in merito c’è. E qualcuno ha
fatto il video (BRAVO!!!!!!). Il giornalista Vincenzo Esposito nel giugno 2016
chiede al sindaco di Nola. “Ma gli alberi del cimitero?” E Biancardi risponde che
quelli non rientrano a rischio. Da notare la faccia dell’agronomo Cardiello che
è tutto un programma. Della serie: che ci frega se cade un albero e muore
qualcuno al cimitero, tanto morto più morto meno chi vuoi che se ne accorga.
P.S.O.T. (post
scriptum off topic). Domanda: con l’abbattimento
degli alberi in Villa Comunale e la ripiantumazione, gli anziani alla ricerca
di frescura in estate, data assenza chiome ombrose, dove andranno? Risposta:
secondo indiscrezioni pare saranno dirottati presso sede della ProLoco.
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