lunedì 3 luglio 2017

E’ finito il giugno nolano, lunga vita al giugno nolano (ovvero ma la danza è arte o sport? O gli anni pari è arte e quelli dispari è sport?)



Attenzione: il contenuto di questo scritto è semi-ironico. Non sono un comico, ma un baggianatore (con tanto di nomina ufficiale che mi riempe di orgoglio) quindi… ho pure la licenza di corte. E state tranquilli, lo so che un giorno mi ritroverò anch'io ad intonare ‘osanna’, ma solo quando mi nominerete giurato di miss Italia insieme a...

Dopo i primi dieci giorni si chiude il mio racconto del giugno nolano. Si chiude mo…


Lunedì 12 giugno. L’evento clou è “Musica sotto le stelle”, da tenersi nell’antropofagone del cortile del Palazzo Comunale. Buona qualità per l’ennesimo evento a costo zero o quasi (a carico dell’Ente solo palco e sedie).


Martedì 13 giugno. Si presenta l’annuario di Pipariello. In serata la De Sio legge Napoli. Immagino se avesse letto Nola, il parco Archologico se ne sarebbe caduto proprio, e considerando che manca di autorizzazione il giorno dopo saremo usciti su tutti i massmedia locali e nazionali. Lo show va sicuramente meglio della Cucinotta, sia per la qualità dello spettacolo sia per le tasche pubbliche. 8500 euro il costo dell’evento a cui sono da aggiungere – come da gentile comunicazione via social e IN ATTESA DI DETERMINA - 407.89 euro di SIAE. 


Mercoledì 14 giugno. Dopo la presentazione di un testo che pochi leggeranno – assessori e prime file compresi (sigh!!!) – si passa ad uno omaggio a Totò degli Amici del Marciapiede (no coment perché Trombone – e tutto quello che fa - non si giudica, SI AMA) e si chiude con Assunta Spina nell’anforone del Palazzo Comunale. Serata a costo zero (tranne noleggio di sedie e palco). 


Giovedì 15 giugno. Triangolare “Commercialisti e Sport per il Sociale” e Sporting Club gremito in ogni ordine di posti. Da Casamarciano l’evento viene pubblicizzato via social, da Nola un poco meno. Alla partita presente pure il Saviano Calcio. Evento di quelli “vott’ aint che i posti ci stanno…” (Costo zero. E ci mancherebbe pure).

Serenata alla Città di Carmine Parisi alle 19. Un evento che quasi da solo vale l’intero programma. Costo zero per l’Ente, con importante donazione benefica al seguito. L’assessore al ramo prenda nota e… spunto (ma il gioco è senza ‘copincollare’).

L’Assessorato ai BBCC ci offre pure nell’antropologgione del Palazzo Comunale la commedia “Tonino Cardamone, giovane in pensione”.  Buona presenza di pubblico (sulla qualità non so giudicare). Evento tutto messo in piedi da un’associazione a costo quasi zero per le casse dell’Ente. Oltre a palco e sedie versato il contributo SIAE di 121, 19 euro.


Venerdì 16 giugno. Al via una mostra ‘fatta in casa’ (nel senso di nolana) di pittura e cartapesta. Nel Museo storico archeologico presentazione del libro Supersud con seguente recitazioni di stornelli e altro. In serata anche la 20sima edizione del “Centro di documentazione visiva sulla Festa dei Gigli”.

E mentre a Nola si parla solo di traversoni a sfoglia, di agibilità, di gigli che devono essere abbattuti e ricostruiti, di gente che abbusca e di altri che fanno i video (o almeno avrebbero dovuto farli), la serata si chiude con uno degli eventi più affascinanti del nostro giugno: la musica dei gigli in concerto. Il costo: 6mila euro (più 351,60 euro di diritti SIAE).


Sabato 18 e domenica 19 giugno. Si alza. I gigli spogliati protagonisti assoluti. Vabbè, poi c’è la manifestazione di minivolley a Vulcano Buono inserita nel programma del giugno nolano. Con l’assessore allo Sport che patrocina pure (come si vede che è davvero poco gigliante…). Un sacrilegio per una società organizzatrice che si chiama Nola Città dei Gigli. L’anno prossimo, se ripetete l’evento (che ad onor del vero fa parte di ben 4 appuntamenti primaverili), minimo minimo dovete alzare un giglitiello al Vulcano. Ma minimo è….


Lunedì 19 giugno. A piazza Duomo si esibisce la B-Dream a costo quasi zero (solito palco e sedie) con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport. Domando: ma la danza è una forma di arte o di sport? Oppure a Nola gli anni pari è arte e quelli dispari è sport? Ecco, adesso pigliatevi pure a capelli (e magari fittate il ring).

A piazza Clemenziano protagonista assoluto il ragù del cullatore e il pomodoro San Marzano. Dopo il libro sulla mozzarella nel festival della letteratura per ragazzi, anche il giugno nolano dà il suo onorevole tributo (almeno questa volta l’argomento è attinente).

Off topic. Seratone di bestemmie, di quelle proprio epocali. Qualcuno sa perché. 


Martedì 20 giugno. Tra la richiesta di adozione della via Annia-Popilia (l’adozione della via Annia-Popilia, dico Annia-Popilia!!!!), la sesta edizione del torneo di Burraco (maronn) e un ‘Omaggio a San Paolino’ del liceo di Acerra, l’imbarazzo della scelta proprio è. Fortuna ci sono le serate dei gigli.


Mercoledì 21 giugno. In piazza Duomo c’è Chico Latino (forma d’arte o di sport? Piglietevi a capelli 2 – la rivincita), al Museo il coro polifonico “Musique Esperance e Note Legali”. In mezzo lo yoga con i tappetini al parco archeologico. L’Assessore allo Sport non è gigliante (l’ho già scritta sta cosa vero?)

Chiude la serata “I ceri di San Paolino”. Già si è parlato troppo: quello che in parte lo avete letto, in parte lo tengo per me. 


Lunedì 26 giugno. Jazz protagonista. Con pochi soldi massima qualità. Pia Podda è bravissima. Sentire per credere.


Martedì 27 giugno. Salotto nolano “tra musica e gigli” organizzato dal grande Tony. I big dell’amministrazione comunale, che hanno presenziato ovunque e dovunque, snobbano per l’ennesima volta. Dispiace perché una persona che ha fatto la storia della comunicazione nella nostra città meriterebbe un pochino più di rispetto (secondo me).


Mercoledì 28 giugno. Arriva Ron. Zitti tutti, Ron è testimonial della SLA. Ron ama la SLA. Quindi ci dobbiamo stare zitti. E chest’è.


Giovedì 29 giugno. La musica diventa danza con… Danzanda e i campioni del mondo della Star Dance, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport (la domanda è sempre quella). Eventi con un buon successo di pubblico, con la De Stefano che sboroneggia su social, correndo trafelata da una prima fila ad un’altra. Avvisatemi quando fate “la gabbia”, voglio un posto in prima fila!!!


Venerdì 30 giugno. Arriva Miss Italia (alla modica cifra di 4000 euro più 216.80 euro di SIAE). La finale regionale o qualcosa del genere. I social puntano tutto sulla giuria di esperti. Oh, visto che l’hanno fatto tutti, l’anno prossimo voglio giurare pure io (ma solo se con me ci stanno Raffaele Trombone, Gelsomina Pasciari e Valerio Lauri). Vi prego ditemi come si deve fare!!!!


Sabato 1 luglio. Mattina con la classica “caccia al tesoro”. Alcune pagine social annunciano l’evento di chiusura del giugno nolano: Giuseppina Torre in concerto. Qualità e discreta presenza di pubblico. D’altronde la qualità della Torre era già stata testata in precedenza con lo spettacolo 'Il Silenzio delle Stelle' (purtroppo non riesco proprio a ricordare da chi). Ma all’over time l’evento King of Nola 2 (la vendetta) a suon di calcia in faccia, cazzottoni e testate si prende i riflettori della chiusura del mese più amato dai nolani, riempiendo metà piazza Duomo, con tanti bimbi presenti a fare il tifo. Non ci sta niente da fare: tira più una serata di mazzate che un concerto di pianoforte. Da vecchia volpona l’Assessora più amata dai nolani prova comunque a piazzare una bandierina con un post di ringraziamento istituzionale. Ma il Mai Thai è uno sport, una forma d’arte o un cocktail?. Alla fine comunque nessuno credo si aspettava un tale successo: per una volta Sport batte Cultura. E adesso mitt’ a copp…

Costo dell’evento 1830 euro (Siae esclusa o inclusa? Resto in attesa). E comunque, considerata la spesa e i soldi a bilancio dell’Assessorato allo Sport, alla De Stefano non resta che chiedere l’elemosina nell’antrostafone del Palazzo Comunale. Occhio se da qui a dicembre la incontrate per strada, l’eventualità che vi cerchi qualcosa di soldi è elevatissima. 


Domenica 2 luglio. Si continua a ballare. Stavolta tocca al Tango. Uàààààà che p…


Giovedì 6 luglio. In programma fino al 16 luglio il torneo di Tennis “San Paolino”. Domanda: ma se si vuole inserirlo nel giugno nolano perché non provare a farlo cominciare un pochino prima?



NOTA: In totale l’Assessorato ai BBCC ha considerato come preventivo di spesa per il giugno nolano circa 60mila euro. La metà di questi sono stati utilizzati per l’affitto di palco e sedie e quant’altro (nello specifico circa 32mila euro).


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