Oramai è ufficiale: la Fondazione Festa dei Gigli avrà un nuovo
direttore artistico. Entro la fine di gennaio (fonte Raffaele Napolitano via
fb) si conoscerà anche il nome (IlGiornalelocale.it ha fatto il nome di Marino
Niola). Resta invece ancora da chiarire la questione legata al compenso.
Impossibile ad ora conoscere quanto percepirà, e questo in teoria è pure
normale. Impossibile anche conoscere quanto la Fondazione prevede di stanziare
per il compenso, E QUESTO TANTO
NORMALE NON E'.
Bilancio di previsione... DO YOU KNOW? In base agli articoli 17 e 19 dello Statuto della Fondazione Festa dei
Gigli il CdA e l'Assemblea dei soci hanno la competenza (e l'obbligo) di
approvare il bilancio preventivo entro il 31 dicembre. In pratica la Fondazione
prevede quali somme (e soprattutto in che modo) intende spendere per promuovere
la nostra (o mia) Festa, per l'organizzazione di eventi e per tutte quelle
spese che si presume debba sostenere l'ente di via Merliano nell'anno 2015.
Bilancio preventivo che dovrebbe essere portato a conoscenza della
cittadinanza, perchè esiste una legge in materia di trasparenza, ma soprattutto
considerando che, ad oggi, in attesa di fondi privati (vi prego non ridete)
l'unico "finanziatore" della Fondazione è il Comune di Nola e quindi questi 'fondi'
sono pubblici. In merito a quanto si prevede di pagare il direttore artistico,
o per essere più precisi alla somma che si prevede di stanziare per il suo
compenso, l'articolo 19 dello statuto della FONDAZIONE precisa che "La
gestione finanziaria si svolge in base al bilancio di previsione approvato dal
Consiglio di Amministrazione entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello
cui il bilancio si riferisce. Il contenuto e la struttura del bilancio di
previsione deve comunque contenere le spese indicate entro i limiti delle
entrate previste".
Sono comunque sicuro (diciamo così) che ci solo per una serie di
accidenti casuali il bilancio di previsione non sia ancora pubblico (come
d'altronde quello dello scorso anno), ma che questo è stato redatto. Aspettiamo
dunque di conoscerlo, magari prima del 28 febbraio 2015, data in cui dovrà
essere approvati il conto consuntivo relativo al 2014... e tutti sapremo quanto
è stato speso per il concertone di Raf (nonostante la fondazione promise di
comunicarlo entro luglio...)
Testi, musiche... L'articolo 11 del
regolamento Festa dei Gigli recita testualmente: "nella esecuzione ed
interpretazione delle canzoni della macchina da festa i cantanti e i musicisti
sono tenuti ad attenersi ai testi approvati dal C.d.A. della Fondazione".
Nel regolamento però non si parla di termini e scadenze per le consegne di
musiche e testi. L'anno scorso però in pubblico consesso il presidente Soprano
indicò dicembre come termine per la consegna, data che nessuno rispettò, tanto
che, stando a quanto disse Soprano, i testi furono consegnati ad aprile (e pure
su cd). Il presidente dichiarò che quella su musiche e testi "è stata
una battaglia (persa, nda) continua con parolieri e musicisti. Ne siamo
dispiaciuti per primi che certe scadenze non siano state rispettate... la
Fondazione ha l'obbligo ed esigenza che si rispettino dei tempi certi affinché
questi testi siano al vaglio della Fondazione" (vedi https://www.youtube.com/watch?v=RD4i9krASLE
dal minuti 15 in poi). Bene, benissimo. L'anno scorso il termine era dicembre e
quest'anno? E' stato posticipato? E' possibile sapere qual è il termine di
consegna di testi e musiche stabilito dalla Fondazione? Oppure, come per la
passata edizione, verranno consegnati i cd, magari in concomitanza con l'uscita
delle varie questue... e la battaglia viene persa anche quest'anno?
... e striscioni. E adesso passiamo ad un altra nota dolente: lo striscionaggio. Il
secondo comma (ah ah ah) dell'articolo 14 del Regolamento festa dei gigli
recita testuale: "E’ fatto
divieto al maestro di festa di pubblicizzare – per un tempo superiore a giorni
dieci dalla data del rilascio della concessione – la assegnazione della
concessione in proprio favore mediante striscioni aerei e murali; analogo
divieto è imposto al rappresentante di categoria. Scaduto il tempo di cui
innanzi il Sindaco provvederà ad ordinare la rimozione di ogni
striscione". Dunque, nonostante esista una norma (anche se poco chiara
in certi suoi aspetti) se ne possono trovare di vari tipi. Io ne ho contati ben
sei (e di vari gigli e corporazioni) e tutti esposti da ben oltre dieci giorni
(qua si parla di mesi). Tutti in attesa di rimozione, ma non so. Di certo
riguardano: paranze, presidenti dei festeggiamenti, comitati, musiche, compari
e comparielli e vari. Partendo dal fatto che a me uno striscione non disturba
affatto, e che non è di certo uno striscione causa (o conseguenza) dei mali che
attanagliano la nostra (o mia) amata festa, si tratta sempre di rispetto delle
regole e, in questo caso, di farle rispettare (se non sbaglio tocca al sindaco
ordinarne la rimozione). In questo caso le domande che mi pongo è: questi
striscioni, sotto gli occhi di tutti da almeno un paio di mesi, violano una
norma, giusta o sbagliata che sia? A chi il compito di farla rispettare?
PS: Antonio Piccolo adesso il biglietto lo puoi fare. Ci hai messo più
di un mese ma hai avuto risposta (ovviamente come si usa a Nola a mezzo
stampa). Conoscendo però la fondazione in questione io aspetterei ancora un po’...
che magari il nuovo direttore artistico cambia idea!!!
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