giovedì 11 settembre 2014

Cronaca semiseria del consiglio comunale n.3 (Ho visto cose che voi nolani non potete neppure immaginare)



Sto cominciando a pensare che forse esista una regola dello Statuto, nascosta a noi comuni mortali, per cui i consigli comunali a Nola, anche quelli più ‘nosense’ e inutili, non possano durare meno di 5 ore. Anche l’altro ieri, martedì 9 settembre, maggioranza e opposizione hanno dato vita ad una sfiancante ed estenuante maratona, che ha visto alla fine crollare al suolo quasi tutti gli spettatori. Standing ovation for me (e il collega Vincenzo Esposito) che strenuamente abbiamo tenuto duro e siamo giunti stremati al traguardo. E, ci tengo a precisare, senza uso di doping o sostanze proibite. Meritiamo una medaglia d’oro (ma ci accontentiamo pure di una targa al merito giornalistico nell’aula del consiglio comunale).

Passando alla cronaca (rigorosamente semiseria. E quindi NESSUNO SI OFFENDA), bisogna fare i complimenti all’opposizione, grazie alla quale il Comune di Nola è entrato di diritto nella storia d’Italia: forse per la prima volta da quando esiste la Repubblica si è proceduto alla lettura dei verbali delle precedenti sedute. Tre ore di abbofatio testiculorum (giuro, provare per credere) e di noia mortale. Il solo Geremia Biancardi (eroico nella lettura insieme a Rino Barone) è riuscito, con qualche simpatica battuta di spirito, a tenere alto il morale dei presenti… Una roba da tagliarsi le vene.
Ma procediamo per gradi…

Ore 17.30 Arrivo in Comune… Trafelato, pensando di essere in ritardo come il Bianconiglio di Alice… Il consiglio però non è ancora cominciato. Sto imparando che gli orari sono soggetti ad interpretazione personale (di chi ancora non so).

Ore 18 Finalmente si parte. Presenti tutti tranne Michele Cutolo per la maggioranza e Vecchione e Marone (e ovviamente il figlio) per l’opposizione. Qualcuno si domanda: ma se la Marone fosse presente ci sarebbe qualche differenza? Di fatto è un consiglio comunale senza PD (primo partito nazionale). Anche perché nessuno del direttivo viene neppure ad assistere. Che dire complimenti… Poi non vi lamentate se pigliate neppure un migliaio di voti alle comunali (e fate le figure di merda) e non capite perché la gente non comprende il ‘vostro messaggio’. Solo in serata viene Salvatore Maffettone (che però fa storia a se stante)… Assente (giustificata ovviamente) anche l’assessore Cinzia Trinchese, presenti tutti gli altri della giunta (che però sono andati via, tranne Russo ovviamente) . Ogni tanto controllo facebook, vuoi vedere che l’assessore parteciperà anche questa volta via social?

Ore 18 e 30 secondi Arturo Cutolo parte all’attacco… e sfruculea la mazzarella di Biancardi lodando il nuovo pronto soccorso

Ore 18.01 Biancardi replica… Ma quale eccellenza, vai a parlare con i medici che ci lavorano…

Ore 18.02 Si va avante con inutili e ridicole schermaglie tra Cutolo e Biancardi.

Ore 18.10 La Tripaldi richiama tutti all’ordine: “vi prego siamo seri!”

Ore18.15 Arturo Cutolo e Vincenzo Iovino chiedono, al punto uno dell’ordine del giorno, la lettura e, solo dopo, l’approvazione dei verbali precedenti. “Noi i verbali non li abbiamo visti, e se avete cambiato qualcosa?”

Ore 18.20 Replica Montazzoli affermando che è dal 1918 che si usa la formale dicitura “lettura e approvazione”… Che lui in quell’epoca era nato, forse Arturo Cutolo ancora no…

Ore 18.21 Penso a come cazzo si porta bene gli anni l’ultracentenario Montazzoli. Cento anni e non sentirli… Avrà scoperto l’elisir dell’eterna giovinezza.

Ore 18.22 Montazzoli precisa che i verbali sono presenti anche sul sito (Uanema da’ palla)…

Ore 18.23 Vitale ricorda che non è vero. Montazzoli si alza stizzito… Forse va ad inserire i verbali delle sedute precedenti sul sito. O va a chiedere a qualcuno di farlo (ipotesi senza dubbio più realistica).

Ore 18.25 Cutolo continua a chiedere a gran voce la lettura dei verbali precedenti. Vitale e Tripaldi provano a smorzare i toni e a chiedere che dalla prossima volta siano inseriti in tempo sul sito. Ma Cutolo tene a capa tosta e continua a chiedere la lettura dei verbali.

Ore 18.30 Biancardi si rompe i cosiddetti e “obbliga” Rino Barone alla lettura dei verbali delle sedute precedenti.

Ore 18.31 Il panico in aula e in platea…

Ore 18.32 Si vocifera che un consigliere comunale, terrorizzato al pensiero di dover passare la notte in comune, abbia tentato il suicidio nei bagni del comune.

Ore 18.32 e 30 secondi Scambio di sguardi con “l’amico” Daniele Scotti (vedi foto)… svanisce ogni speranza di andare alla riunione societaria del Nola 1925… Penso di chiedere a Ciccio Allocca di partecipare via social network …

Ore 18.33 Rino Barone parte, ma regge meno di un quarto d’ora…

Ore 18.45 La lettura passa a Biancardi che si offre volontario.

Ore 19.05 Biancardi tenta il bluff (e gli riesce). Legge, consapevolmente, due volte lo stesso periodo, poi ricorda all’opposizione: “Voi non siete attenti, ho letto due volte la stessa parte e non ve ne siete accorti”… Dei pochissimi rimasti in platea qualcuno grida: “Sciem!!!”.

Ore 19.22 Si addormenta il tecnico dell’audio. Per davvero. (vedi foto)

Ore 19.30 Si va avanti nella lettura. Biancardi eroico (ancora un volta senza neppure un bicchiere d’acqua). Il primo cittadino fa notare che i consiglieri di opposizione si alzano e vanno in corridoio. E dice: “Ligio si, ma fesso no”

Ore 19.40 Biancardi scatenato: “Ma l’arch. Pizzella addo stà… Secondo me è andato un paio d’ore allo studio”… E poi “Viciè – rivolto a me – Questo che dico lo devi scrivere. Alta pagina di opposizione”. Detto fatto.

Ore 20.02 Biancardi alza anche lui bandiera bianca. Tocca di nuovo a Rino Barone che però legge velocemente. Biancardi stuzzica: “Rino leggi piano, il testo si deve comprendere (in tanti ridono me comprenso, nda) che se poi l’opposizione vuole cambiare qualcosa dei verbali non riesce a seguire”… E giù le risate…

Ore 20.10 Arrivano pure la signora Carmela e Cuba

Ore 20.15 Le bottiglie d’acqua sui banchi sono diventate brodo… (cit. Vincenzo Esposito)

Ore 20.20 L’ascolto forzato trasforma il collega Vincenzo Esposito in un comico irresistibile. “Sembra la corazzata  Potëmkin” dice. Si, penso…. Magari occupiamo l’aula e vediamo di trasmettere Giovannona CosciaLunga e la Polizia si incazza…

Ore 20.34 Pina La Marca si incazza davvero e, con un discorso da applausi, umilia Cutolo (e anche l’opposizione tutta) sottolineando l’indecenza di quanto accaduto (mitico il suo: “dobbiamo vergognarci tutti” a polmoni aperti)… E chiede scusa a tutti i cittadini (brava, brava, brava)  

Ore 20.36 Nola entra di diritto nella STORIA DELLA REPUBBLICA ITALIANA: primo comune a leggere per intero i verbali delle sedute precedenti. Potrò raccontarlo ai miei nipoti. Io c’ero!!!

Ore 20.38 L’assessoressa n.2 Carmela De Stefano abbandona l’aula (motivi personali), seguita dal ‘fedele’ Luigi (distrutto da sole 2 ore di consiglio, pivellino - vedi foto). Sono sicuro, col senno di poi, avrà pensato: evvai!!! Stavolta l’ho scampata bella…

Ore 20.44 De Luca, forse per fare prima, chiede l’inversione dei punti all’ordine del giorno. E’ bagarre. Parlano tutti.

Ore 20.58 Parla Maria Esposito (chiiiiiii?) ma dice una supercazzola e non ci fa una bella figura…

Ore 20.59 Il consigliere Carmela Scala chiede scusa alla platea (che siamo 4 gatti) per quanto successo. Magari fare qualcosa prima per impedire questo scempio no?

Ore 21 Si comincia a fare sul serio. Regolamento Iuc. L’opposizione chiede di approvarlo articolo per articolo.

Ore 21.01 Io e il collega Vincenzo Esposito improvvisiamo una OLA a due per la contentezza…

Ore 21.02 L’assessore al Bilancio Russo passa alla lettura del regolamento.

Ore 21.10 Il consigliere di maggioranza Notaro si confonde e vota no ad un articolo. Barone e Biancardi: “Notaro, devi votare si”… Coro: “figur e me….”

Ore 21.18 Esco dall’aula per fumare una sigaretta in corridoio (vicino alla finestra però). Insieme a tanti altri

Ore 21.20 Arriva mio cugino Antonio Del Franco. Esulto… mi sento meno solo.

Ore 21.26 Capannello vicino alla finestra con Biancardi, Raffaele Parisi, Antonio Del Franco, Vincenzo Esposito (e non ricordo chi altro). Qualcuno ricorda che c’è la partita dell’Italia con la Norvegia (altra silenziosa bestemmia da parte mia). Ma Biancardi, onnisciente conosce il risultato: vinciamo 1-0, gol di Zaza (e non di Zoff anche se sempre per Z comincia…)

Ore 21.32 L’opposizione chiede di vedere chi ha votato i singoli articoli visto che stanno quasi tutti fuori a fumare.

Ore 21.34 Lite tra il Rino Barone e il consigliere Vincenzo Iovino che, in pieno stile Krushev sbatte sonoramente la mano sul tavolo (ma senza scarpa però). Tra le varie frasi riporto “Sindaco questo consiglio è un mercato (da che pulpito, nda). Chi entra, chi esce, non si capisce niente più… Finiscila di fare lo show… Ti ho detto che non devi parlare” (chapeau… ma il meglio deve ancora venire…)

Ore 21.50 Comincio a venire meno e ho le visioni. Vedo Geremia Biancardi all’opposizione, insieme a Vitale, Cutolo e Biancardi. Stropiccio gli occhi: è tutto vero (vedi foto)…

Ore 22 circa Un pezzo di Pd (almeno credo) in aula. Arriva l’ex consiglieri Salvatore Maffettone (a cui chiedo lumi su ‘alcune questioni’ in merito ad aliquote e imposte, e che gentilmente mi vengono chiarite. Ringrazio)

Ore 22.10 Geremia Biancardi si intrattiene nella zona “platea” con me medesimo, Vincenzo Esposito, Antonio Del Franco e Raffaele “trombone” Napolitano. Il sindaco legge, e commenta con noi, il nuovo articolo che lo riguarda su il cazziblog…

Ore 22.13 Carmela Scala prende la parola (si parla di Imu, Tare e Tasi – se volete saperne di più leggete qui http://www.ilgiornalelocale.it/archives/31795). Non vedendo il sindaco però ‘sciulea malamente’ e attacca Raffaele Napolitano: “E’ uno pseudo giornalista. Ridicolo, riporta dichiarazioni dell’Assessore Regionale Sommese quando si tratta di una nota dell’assessorato (ah bhè allora…, nda) – poi rincara la dose - Lui e quel suo Cazziblog … Che poi è pure un nome volgare… Ma quale cazziblog e cazzi blog Raffaele, fatti i cazzi tuoi”… (GIURO!!! Provate a chiedere a chi c’era). E’ il pandemonio. Ridono tutti a crepapelle (qualcuno rischia pure di farsi sotto). EPIC WIN

Ore 22.17 Si comincia a fare sul serio. Maggioranza e opposizione “se le danno” di santa ragione… La stampa in aula, già stanca e provata, fatica a star dietro a numeri, percentuali, aliquote e quant’altro…

Ore 22.25 Avverto un leggero languorino.  Penso che se stava Enzo De Lucia minimo minimo faceva portare pizza e birra per tutti… Qualche consigliere provvede da se (e magia i tuck)… Noi poveri morti di fame ci dobbiamo accontentare solo di acqua calda…

Ore 22.50 Dopo che Vitale costringe l’Assessore Russo a correggere un refuso nel regolamento (ebbene si), arriva una richiesta della Tripaldi che mette in crisi la maggioranza. Abbassare le aliquote IMU per i terreni agricoli dal 10.6 al 6x1000 come a Saviano. Comune che tra l’altro ha chiesto anche lo stato di calamità naturale per il maltempo. La Tripaldi: “Nola lo ha chiesto per Piazzolla?”… Una voce di maggioranza: “Si l’abbiamo fatto”. Tripaldi. “Possiamo vedere le carte. Finora non ce ne sono”… Silenzio. Penso: l’avranno chiesto a voce…. Anzi no, visto che si porta assai, forse via Facebook…

Ore 23.02 La maggioranza prende tempo (e credo sbandi un pochino). L’opposizione vuole votare subito. Proposta bocciata. Rimandata comunque ultima decisione in merito alla questione.

Ore 23.12 Ancora Carmela Scala e poi Vitale all’attacco sulla Tasi. A stento riesco a seguire. La lucidità è andata a farsi fottere da tempo. E sono finite pure le sigarette. Nuove bestemmie…

Ore 23.34 Si vota. Stavolta la figura di cacca la fa il consigliere Tufano che vota contro, poi ‘richiamato all’ordine’ corregge il tiro.

Ore 23.38 Tripaldi chiede spiegazioni sulla mancata raccolta dell’Ethernit (presente da almeno tre giorni) in territorio nolano… Biancardi dice: “Non sapevo, provvederò. Ma qua succede ogni settimana…”. Penso: “E allora? Che significa? Che risposta è?” Rifletto: “Magari in avvio di consiglio invece di parlare di Pronto soccorso e strunzatelle varie si poteva affrontare questo argomento. Invece di rispettare il regolamento la Tripaldi prenda esempio da qualche suo collega… E ‘se ne freghi’… Forse ci faremo qualche risata in meno, ma vuoi mettere l’interesse dei cittadini…”

Ore 23.54 Barone dichiara sciolta la seduta. Non riesco neppure ad esultare. Scrocco una sigaretta. Non mi ricordo neppure da chi.

Ore 23.55 Soltanto all’uscita mi accorgo di una certa Ines Miccio, la quale non è affatto un soprammobile (come da me e altri colleghi pensato), ma essere umano. Signori lettori credetemi: l’ho trovata già in aula e l’ho vista alzarsi solo allo scioglimento della seduta. Non una parola, un verso o quant’altro segnale di vita (tranne lo sbattere di ciglia)… Sono in tanti a fare solo presenza scenica – rigorosamente senza aprir bocca per proferir parola – ma quantomeno si muovono, si alzano, si sgranchiscono le gambe, fumano ogni tanto… Lei no, non si è mai (credetemi sulla parola), mossa dal suo posto. Che dire… Statua vivente…

Ore 03.55 Cutolo e Iovino entrano nella mia stanza e mi chiedono la lettura dei verbali dei sogni precedenti. Urlo disumano. Si svegliano mia moglie e, soprattutto mia figlia. Bestemmio in latino, greco antico, ostrogoto e aramaico…
Ore 4.15 Cutolo e Iovino di nuovo in sogno. Mi chiedono la lettura dei verbali delle bestemmie precedenti…

PATATERN…


1 commento:

  1. Sig. Capezzuto, sn Maria Esposito (chiiiii? cm ha detto lei) consigliere di maggioranza (di Forza Italia)...Bhe nemmeno io la conosco ma la cosa è più normale per me...La volevo invitare ad essere più attento sui miei interventi perché ho semplicemente sottolineato che le tasse di cui si discuteva in consiglio (IUC) sono vessazioni statali obiettando a quanto diceva qualche consigliere di minoranza: "tasse che mette il sindaco"....Grazie

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